Le brochures professionali sono uno dei pochi strumenti che si possono utilizzare e, normalmente, vengono accettate anche dal punto di vista deontologico.

Va precisato che le norme deontologiche, per quanto formalmente siano uguali in province diverse, sono sempre soggette ad interpretazioni più o meno elastiche; quindi un atteggiamento che in una provincia viene tollerato, in altre viene assolutamente sanzionato senza poter capire mai chiaramente quali sono siano i limiti

.In questo caso é quindi consigliabile informarsi bene nel caso di ordini professionali; non solo rispetto quel che sono le norme ma soprattutto anche alla potenziale interpretazione, avendo le idee ben chiare prima di commissionare la realizzazione di brochure e depliants.

Non va dimenticato che, normalmente, chi si occupa di realizzare materiale promozionale difficilmente conosce i lati tecnici di ogni singola professione e quelle che sono le norme che lo riguardano: si potrebbe trovarsi con un prodotto potenzialmente bellissimo ma che non può essere utilizzato, sta al professionista chiarire nella fase di analisi del materiale da predisporre quali sono i limiti al contenuto.

In questo caso è per scontato che il materiale che viene realizzatoa ha bisogno dell’intervento di un esperto della comunicazione, perché i materiali promozionali dell’attività  commerciali normali sono visti con maggiore indulgenza, ma quelli di un professionista sono sicuramente analizzati più a fondo e ci si aspetta a punto una maggiore qualità .

Proprio per questo motivo é bene valutare attentamente la quantità  e la qualità  dei contenuti in base al proprio target di clientela, eventualmente indirizzando per ulteriori approfondimenti al sito Web o invitando a mettersi in contatto con gli uffici per ulteriori chiarimenti.

Nel caso delle brochure professionali che vengono distribuite in quantità  limitata é ancora più importante scegliere un prodotto di qualità, non solo nel contenuto ma come stampa e materiali perché spesso acquisire un cliente può generare guadagni significativi che sarebbe assurdo perdere perché chi legge non é convinto dal materiale che mano e, conseguentemente, della professionalità  di chi lo distribuisce.

E’ consigliabile prima della realizzazione definitiva chiedere un parere a colleghi o allo stesso ordine professionale sul materiale che si vuole realizzare al fine di non trovarsi con pacchi di depliants che non possono essere utilizzati.

Anche il biglietto da visita può essere una mini brochure, eventualmente valutando la possibilità  di stampare sul secondo lato informazioni più specifiche. Anche in questo caso é una scelta da fare attentamente perché il biglietto da visita stampato su due lati potrebbe anche essere visto come una caduta di stile.

Nel caso di biglietti da visita professionali potrebbe essere interessante prendere in considerazione anche quelli stampati in rilievo, anche se loro costo molto maggiore