Il Senators Teams sono composti da persone oltre i 60 anni e nascono per affrontare due specifiche esigenze

  • Business Senators

Per fornire per fornire consulenza e assistenza tutte le attività mondo degli affari dell’organizzazione e anche dell’assistenza gruppi e associazioni di volontariato

  • Social Senators

Sono focalizzati sugli aspetti sociali assistenziali e sanitari della persona nella terza età

In dettaglio ecco le loro caratteristiche :

Business Senators

Sono costituiti da coloro che hanno una competenza professionale in diversi settori di attività, ad esempio giuridico-amministrativo ma anche artigianale o nel settore dei pubblici esercizi.

I Senators mettono a disposizione le loro competenze, su progetti di sostegno alla singola persona ( ad esempio quelli relativi agli Smart Stages ), alla motivazione personale e a progetti di Gruppi ed Associazioni esterne, nello svolgimento della loro attività.

Il loro ruolo può essere ad esempio di collaborare con un Team di tipo diverso, per assistere insieme il progetto di una Associazione o di un Gruppo, fornendo la fase di consulenza professionale necessaria.

Il supporto che possono fornire è particolarmente importante nelle attività di sostegno ai giovani, perché possono fornire non solo consulenza professionale ma soprattutto sostegno psicologico  alla persona nel corso della sua esperienza; in modo particolare nel momento nel quale deve fare delle scelte per quali è richiesta una maggiore esperienza, o una mediazione nel rapporto con altri ( Datori di lavoro, Promotori di stages etc.) diventando dei veri e propri Mentori.

Social Senators

Operano in collaborazione con altri Gruppi e Associazioni che forniscono assistenza alla persona, e ti interessano fondamentalmente di fornire le competenze professionali necessarie in alcune situazione più complesse, sia dal punto di vista economico e organizzativo che sanitario e di assistenza.

In modo particolare l’obiettivo è che i Teams possano essere anche costituiti da professionisti nel settore sanitario e assistenziale, che potranno fornire una consulenza preziosa, soprattutto nella fase di colloquio con le persone in difficoltà che potrebbero trovare più difficile confidarsi chi è molto più giovane.

La competenza che possono offrire i componenti di questa fascia di età può essere utilissima anche nel momento nel quale si voglia fornire un supporto emotivo alla persona che, purtroppo invecchiando, perde una parte del sue relazioni personali e inizia a vivere con difficoltà anche il fatto di  dover essere aiutata dagli altri.

Purtroppo capita spesso che la persona anziana, per non sentirsi trattata da incapace non si confidi neanche con i Figli o i membri della famiglia più stretti il merito alle proprie difficoltà; un esempio tristissimo di questo atteggiamento e quando la persona viene truffata ma non sporge denuncia, sia per vergogna che per la paura di essere “sottomessa” a un maggiore controllo di figli e parenti.

La possibilità avere di un sostegno esterno, separato da quello della famiglia può costituire un’ancora di salvezza, dal punto di vista psicologico, estremamente utile; forse ancora di più che dal punto di vista organizzativo

Di Staff